Amo la moda perchè è creatività, perchè è libera e a volte anche folle, per questo amo le fashion weeks, per vedere cosa gli stilisti hanno visto nel mondo con i loro occhi, diversi, e lo hanno mostrato a noi. Gli occhi di noi creativi sono occhi diversi, perchè sappiamo trasformare la realtà e reinventarla.
Si respira un'aria differente durante questo periodo dell'anno, un'aria più glamour, più fashion, questo perchè stanno per concludersi ormai le fashion week di Milano, Londra, Parigi e New York.
Vi mostro come, gli occhi creativi degli stilisti hanno visto nell'ordinario qualcosa di diverso, rendendolo straordinario e, ovviamente, un trend.
DA LONDRA
L'occhio creativo di Christopher Kane, ha visto nel gesto quotidiano di fare la spesa un'alternativa glamour per coprirsi dalla pioggia. Perciò, iniziate a procurarvi questi sacchetti-cappello, prevedo un'inverno di pioggia.
Pioggia di arcobaleni glitter per Ashish che punta tutto sul monocolore stravagante e vintage.
Quest'anno, lo avrete capito, indosseremo tutti dei cappelli originalissimi.
Alexander Mcqueen torna, finalmente, a casa, a Londra, dopo 4 stagioni passate a Parigi con una collezione firmata dalla designer inglese Sarah Burton, dove lascia che tutto, semplicemente, voli via.
In un mondo dove la tecnologia cambia ogni giorno (adesso abbiamo anche le reaction su facebook) Anya Hindmarch ci porta indietro nel passato, con packman e i cubi di rubick che personalizzano le sue borse.
Pluralisimi di stili rockeggianti per House of Holland che fonde lo stile degli anni '20, dominato dalle flappers, con quello degli anni '70.
NEW YORK
NEW YORK
Stile Glam Rock per Marc Jacobs che ha porato sulle passerelle modelle gotiche ma incredibilmente chic. Per il 31 ottobre lo stilista lo abbiamo.
Tra mille abiti scintillanti la vera protagonista della sfilata di Naeem Khan è stata lei, la tredicenne, purtroppo malata, Trinity Faith Moran, grazie alla Make-a-Wish ha potuto realizzare il suo sogno e sfilare con un abito creato appositamente per lei. Quando i sogni diventano realtà...
Animalier e anni '50, pin up girl e rock per la nuova collezione di Jeremy Scott.
Ed infine Gucci, che, ovviamente, ha bisogno di un articolo solo per sè per descriverne tutta la (piacevole) sorpresa che ho avuto nel vedere le nuove creazioni di Alessandro Michele.
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